lunedì 14 novembre 2011

LIFE SKILLS E APPROCCIO CENTRATO SULLA PERSONA

C.R. Rogers (1902-1987), psicologo americano è stato il primo a teorizzare l'importanza della qualità delle relazioni interpersonali, quale atteggiamento di rispetto, ascolto, fiducia nelle capacità di crescita e di cambiamento di ogni persona.
Si tratta di facilitare la persona a sviluppare al meglio le proprie capacità.
Nella definizione delle competenze ritenute fondamentali nel Progetto Life Skills ritroviamo molti concetti e termini comuni all’approccio rogersiano:
Empatia: potenziare le capacità di comprendere l’altro, di entrare nella sua cornice di riferimento, di conoscerlo veramente senza giudicarlo, questo un presupposto indispensabile per facilitare i rapporti fra le persone, conciliare culture e valori diversi, sempre più presenti nella dimensione multietnica della società attuale.
Carl Rogers teorizzò l’empatia come una delle condizioni necessarie e sufficienti per creare un clima facilitante sia nella terapia che nelle relazioni d’aiuto e nei contesti educativi.
Nelle relazioni quotidiane questo ha il duplice scopo di rafforzare la relazione e di migliorare la qualità dei nostri rapporti con gli altri. Certo è che l'accettazione e il non giudizio verso la persona non è approvare tutto come comportamenti e atteggiamenti impulsivi e pericolosi.
Congruenza:“quello che si prova” la conoscenza di sé va di pari passo con la conoscenza dell’altro. E allora il concetto di congruenza di Rogers può essere molto vicino a quella che l’OMS definisce come “autoconsapevolezza”.
Aiutare la persona a guardarsi dentro, senza troppa paura, vedere, conoscere, scoprire, verbalizzare e comunicare il nostro mondo interiore.
Dare forma e parola a pensieri e stati d’animo, cercare di soddisfare i propri bisogni nel
rispetto dell'altro.
Non è sempre facile poiché raramente le emozioni della persona vengono verbalizzate,  molto più spesso sono espresse attraverso altri segni, prevalentemente non verbali (tono di voce, espressioni del volto, postura, gesti, etc) o agite in modo non consapevole.
Comunicazione efficace: Rogers:“Una sensibile capacità di ascoltare, una profonda soddisfazione nell’essere ascoltati, la capacità di essere più autentici, che a sua volta
promuove maggiore autenticità negli altri e di conseguenza una maggiore libertà nel dare e ricevere amore: questi, nella mia esperienza, sono gli elementi che rendono la comunicazione personale maturante e arricchente”.

ACP E LIFE SKILLS

Approccio Centrato sulla Persona (anni '40)
Life Skills (OMS 1986)
Empatia
Empatia, gestione della emozioni


Congruenza
Autoconsapevolezza, gestioni delle emozioni


Trasparenza (verbalizzazione dei propri vissuti)
Comunicazione efficace, gestione delle emozioni, gestione dello stress


Apertura all'esperienza
Pensiero creativo, pensiero critico, capacità di relazioni interpersonali, problem solving, decision making


…..ASCOLTARE O SENTIRE....FA LA DIFFERENZA....

a domani con....VIRUS MENTALI

Nessun commento:

Posta un commento